Nato a Sassari, è stato un importante magistrato del Regno di Sardegna nel periodo sabaudo.
Nel 1784 fu nominato assessore del vicariato cittadino di Sassari. Alla vigilia dell’attacco francese, ottenne il diploma di cavalierato e nobiltà. Rappresentò la sua città nello Stamento Reale e fu tra i membri della delegazione che gli Stamenti inviarono a Torino per presentare le cinque domande al Re. Una volta tornato in Sardegna fu nominato giudice della sala civile della Reale Udienza. Dal 1806 è vicario di Sassari per 6 anni. Morì nel 1819.